MERCATO IMMOBILIARE 2024
Per conoscere le previsioni del mercato immobiliare nel 2024, vi potrei invitare a leggere l’articolo dell’anno scorso….considerando tutto un pochino peggiorato. Scherzi a parte, valutiamo alcuni aspetti di incisiva influenza sull’andamento del mercato immobiliare del 2024.
I fattori che influenzano il mercato immobiliare.
Esaminiamo insieme i fattori legati alla politica delle banche, ai costi di ristrutturazione e a ciò che accade nel mondo.
Ci muoviamo in uno scenario di instabilità e incertezze esattamente come nello scorso anno.
Una nota positiva sono gli arresti degli aumenti dei tassi dei mutui che dovrebbero essere confermati con la previsione di una discesa. Magari verso la fine dell’anno dicono, ma noi ci auguriamo anche prima.
Vorrei approfittare per dire che ci sono comunque ottimi prodotti a tassi molto concorrenziali. Purtroppo piuttosto che fare un preventivo con un broker, molti si rivolgono solo al proprio istituto di credito e perdono occasioni interessanti.
Ai tassi alti si aggiungono i nuovi parametri di valutazione reddituale, molto più rigidi che rendono difficoltoso l’accesso al credito.
Se parliamo di una casa da ristrutturare, si dovrà fare i conti con costi ancora molto alti delle materie prime. Vogliamo dare la colpa a quello che accade nel mondo? Più che capire le dinamiche economiche e politiche, possiamo dire che di fatto è diminuito il potere di acquisto degli italiani.
MERCATO IMMOBILIARE 2024: ACCORDO CASE GREEN
Un elemento da non sottovalutare che influenzerà l’andamento del mercato immobiliare nel 2024, è l’accordo Case Green tra il Parlamento e il Consiglio dell’UE. Dopo interminabili contrattazioni, continuano ad apportare modifiche rispetto alle regole iniziali con lo scopo di rendere gli edifici più ecologici ed efficienti dal punto di vista energetico e ridurre le emissioni di gas serra e di diventare climaticamente neutri entro il 2050.
Si propongono step progressivi e obbligatori per le costruzioni già esistenti da adeguare entro il 2030 in classe E e in classe D entro il 2035 . Nel non residenziale i tempi sono ancora più brevi per la classe E, si parla del 2027.
Sicuramente si tratterà di interventi costosi a carico dei proprietari di un patrimonio che rappresenta oltre un terzo di tutte le abitazioni esistenti sul territorio Italiano. Sembrerebbe ci sia la volontà di delegare ai singoli stati la gestione delle penalità in caso di inadempimento. Capite bene che se tutto verrà approvato, questo influenzerà il mercato degli immobili di bassa classe energetica. Ma non è tutto!
Avete già sentito parlare del “passaporto di ristrutturazione”?
Il “passaporto di ristrutturazione” è un documento che ogni stato membro deve adottare entro il 31 dicembre 2024, con lo scopo di disporre di uno strumento necessario a delineare gli interventi
energetici necessari per migliorare le performance di un edificio di ristrutturazione. Questo documento riguarderà importanti ricerche e calcoli, avrà un costo e se approvato, diventerà obbligatorio.
Le novità potrebbero essere molte….ma questa è ancora una supposizione e intanto i venditori cosa fanno?
Invece di sbrigarsi a vendere, stanno a guardare cosa succede. Questo è l’atteggiamento classico nelle situazioni di incertezza…
IL MERCATO DELLE LOCAZIONI
Lo scenario che abbiamo visto ha influenzato anche il mercato delle locazioni. La domanda dal 2019 al 2023 è triplicata e gli immobili offerti in locazione stabile, sono sempre quelli se non diminuiti. La locazione breve, quella per studenti e le case chiuse per paura che gli inquilini non paghino, sono tutte scelte che non sbloccano immobili disponibili per la locazione stabile. Gli immobili che scarseggiano e la domanda altissima hanno fatto impennare l’aumento dei canoni di locazione. I proprietari chiedono sempre più garanzie e invece la realtà lavorativa sta rendendo il lavoro sempre più precario. È un problema a cui il governo sta cercando di lavorare con varie forme di incentivi ma finché non si renderanno più semplici gli sfratti, il problema rimarrà. Non credo che nel 2024 purtroppo, lo scenario potrà cambiare.
LA DOMANDA E L’OFFERTA
Nel 2023 si sono allungati i tempi di vendita per molte tipologie di immobili residenziali, in qualche zona i prezzi medi sono scesi e in altre si sono un pochino alzati. Lo scenario è stato quello di un mercato meno dinamico dell’anno precedente e ci si aspetta lo stesso per quest’anno. Poca dinamicità che vede ancora la domanda più alta dell’offerta e finché la domanda resta alta rispetto all’offerta, i prezzi si abbasseranno poco o niente ma si allungheranno i tempi di vendita a meno che non si voglia svendere.
Essendosi fermati i continui rialzi dei tassi dei mutui, si potrebbe realizzare un maggior numero di compravendite ma non credo in un rialzo dei prezzi, anzi… Concretamente credo che si abbasseranno i prezzi delle case con le classi energetiche più basse, quelli delle case nelle città ma escludo che assisteremo ad una bolla immobiliare.
COME ACQUISTARE NEL MERCATO IMMOBILIARE 2024
Chi cerca casa lo fa spesso in maniera poco organizzata, inizia a guardarsi in giro quasi in cerca di vivere l’emozione dell’innamoramento a prima vista.
Quando trova la casa giusta, spesso non è organizzato concretamente per procedere. Nel caso del cambio casa poi, sono tutti molto sprovveduti.
Il vero problema per chi cerca casa è che le case “giuste” sono “giuste” per molti e spesso non si fa in tempo a procedere con la proposta che già sono andate via. Cosa fare? Inizia con il passo giusto!
Una consulenza con un broker è gratuita e ti darà modo di analizzare le soluzioni migliori in base alle tue esigenze. Avrai un calcolo massimo del budget per una ricerca mirata.
Se devi vendere e riacquistare, leggi il mio articolo sull’argomento e poi rivolgiti ad un agente immobiliare per capire come muoverti, non sempre si deve prima vendere. Non inviare mail alle agenzie senza specificare le tue richieste. Spesso oltre quello che hai visto, ci sono immobili ancora non in pubblicità e l’agente potrà proportelo in anteprima. Lascia sempre richieste molto dettagliate e se vuoi risparmiare tempo, scegli un agente che operi come property finder.
PROPERTY FINDER
Il property finder è quell’agente con grande empatia, che percepisce così bene le tue esigenze che potrebbe costruire la casa dei sogni. Capisce la tua situazione familiare ed economica ma purtroppo non fa il costruttore, ma potrà cercare e selezionare le soluzioni al posto tuo per scremare ciò che è sul mercato e cercare per te, tra le alternative dei colleghi e tra i privati, la tua casa ideale. Pagherai solo il property finder non l’agenzia che ha l’immobile, risparmierai tempo e avrai un unico referente che tutela i tuoi interessi, si interfaccera’ con tutti i professionisti coinvolti nella compravendita. Tu dovrai solo scegliere e dire voglio questa e offro questa cifra. È un sistema che presto si utilizzerà molto di più ma intanto approfittane ora e ti farà vincere in velocità e sicurezza con un investimento equivalente a quello di una qualsiasi mediazione.
OPPORTUNITÀ
I tempi cambiano, il settore cambia ma affrontiamo anche quest’anno con l’ottimismo e la grinta necessari.
Le difficoltà sono opportunità e impareremo nuove strade e nuovi mezzi per aiutarvi a realizzare i vostri desideri immobiliari, sia che dobbiate acquistare, sia che dobbiate vendere o affittare. Noi ci siamo, sta a voi fare la scelta giusta e seguirci sui nostri canali.
Spero che questo articolo vi sia stato utile, se volete maggiori informazioni vi invito a contattarmi qui , se invece volete rimanere aggiornati su tutto quello che riguarda il mondo immobiliare potete seguirmi sulla pagina Facebook o sul canale Youtube!
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Ti auguro un felice anno!
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